Il ritrovamento nel corso di un appostamento a Floriano di Campli: sfuggito al controllo un sospetto. Lo stupefacente sul mercato avrebbe fruttato un milione e mezzo di euro
TERAMO – Quasi 16 chili di eroina (15,8 kg), che una volta tagliata avrebbe potuto renderne 70, per un valore di un milione e mezzo di euro, è stata rinvenuta dagli agenti della squadra mobile di Teramo nelle campagne di Floriano di Campli, nel corso di un appostamento nell’ambito di una indagine sul traffico di sostanze stupefacenti. Si tratta di uno dei più ingenti sequestri di droga effettuati nel Teramano.
Nel buio della serata di ieri, i poliziotti hanno anche notato un uomo che si aggirava con fare sospetto all’esterno del casolare disabitato dove è stata rinvenuta la droga: alla vista degli agenti si è dato alla fuga, senza fermarsi nemmeno quando i poliziotti hanno sparato in aria a scopo intimidatorio.
La droga era suddivisa e custodita in panetti, pura e dunque in attesa di essere tagliata prima di essere immessa sul mercato. Il suo sequestro ha colto nell’obiettivo che l’indagine intendeva perseguire, ovvero togliere dal mercato un importante carico di morte, anche e soprattutto alla vigilia delle festività natalizie. Assieme all’eroina è stato rinvenuto anche un involucro contenente circa 20 grammi di cocaina e il materiale che sarebbe servito per il confezionamento delle dosi.
L’operazione è solo una parte dell’indagine a cui la mobile sta lavorando da tempo: gli agenti diretti dal vicequestore aggiunto Roberta Cicchetti, che hanno ricevuto le congratulazioni e il ringraziamento del questore Lucio Pennella, adesso dovranno dare un nome all’individuo sfuggito al controllo e sospettato di avere qualche legame con quel ‘deposito’ illegale.